Il Ciclodromo di Corvia pronto a ospitare la 2° edizione di “Avanti Tutti!”

Il Ciclodromo di Corvia pronto a ospitare la 2° edizione di “Avanti Tutti!”

Con la seconda edizione di “Avanti Tutti!” si rinnova l’impegno dell’Unione Ciclistica Foligno e di Ormesa sul solco di sport e inclusione. Il prossimo 7 maggio il Ciclodromo di Corvia farà nuovamente da teatro a un evento unico nel suo genere nel territorio folignate, nel corso del quale bambini dai 5 ai 12 anni, con e senza disabilità, avranno l’opportunità di misurarsi con una serie di attività ludico-sportive a gruppi misti, nel segno del divertimento e del riconoscimento reciproco.

La conferenza stampa di presentazione, in scena martedì mattina presso la Sala Pio La Torre del palazzo comunale di Foligno, ha rappresentato un’occasione ideale per entrare nel clima e nella mission della manifestazione. Al di là dell’aspetto prettamente divulgativo c’è stato infatti modo di condividere preziosi spunti di riflessione su un tema delicato, ma dall’enorme valore civile, come quello dell’integrazione della disabilità. Una sfida complessa e vitale per qualsiasi collettività, che può essere vinta però anche grazie al contributo dello sport e dei suoi precetti. Proprio su questo punto hanno gravitato le parole di Elena Menichini (CEO di Ormesa) e di professionisti di rango nel settore della riabilitazione come il dott. Mauro Zampolini e la dott.ssa Michela Lorenzini. A chiusura della giostra di interventi è arrivato il saluto del sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, che ha voluto offrire un segno tangibile di vicinanza, sia a livello personale che istituzionale, rispetto a un evento molto sentito anche da parte di tutta l’amministrazione comunale.

In rappresentanza dell’UC Foligno sono invece intervenuti il presidente Moreno Petrini e il DS della categoria Giovanissimi Daniela Zaccardi, che hanno sottolineato quanto l’impegno della società in ambito agonistico vada di pari passo con quello in ambito sociale. Un impegno che ha trovato una sponda fertile in una realtà d’eccellenza del territorio come quella di Ormesa, sponsor con il quale si è instaurata ormai una sinergia salda e costruttiva. L’obiettivo sarà quello di compiere un ulteriore step in avanti rispetto all’edizione inaugurale sotto il profilo organizzativo, nell’ottica di un percorso che, nel medio lungo-periodo, potrebbe aprirsi magari anche al ciclismo paralimpico. Per domenica intanto si punterà a vivere un’altra giornata speciale e di bici a tutto tondo, alla quale tutta la cittadinanza è invitata ad assistere e partecipare.

Moreno Petrini (Presidente UC Foligno): “L’idea di “Avanti Tutti!” è nata dalla volontà di portare qualcosa di nuovo nella nostra città. Come società ci piace ampliare sempre i nostri orizzonti e con Ormesa, pur nella diversità dei rispettivi ambiti e competenze, abbiamo trovato da subito tanti punti di contatto in tal senso. Sono molto fiducioso sulla perfetta riuscita della giornata di domenica, anche perché l’esperienza maturata nell’edizione inaugurale ci ha permesso di affinare più di un aspetto. Speriamo di imprimere alla manifestazione la stessa mentalità vincente che ci ha permesso, non più tardi di tre mesi fa, di primeggiare anche al Campionato Italiano Allievi di Ciclocross”.

Daniela Zaccardi (Direttore Sportivo UC Foligno Start): “Ringrazio Ormesa, l’UC Foligno e l’UC Foligno per avermi dato l’opportunità di contribuire anche a questa edizione. Sarà un piacere essere di nuovo al fianco dei terapisti e prendere parte alle varie attività. Quella dello scorso anno è stata per tutti una novità assoluta, che ci ha però davvero stupito in positivo. Tra tutti i partecipanti, ciclisti e non, si è instaurata in maniera naturale un’atmosfera di complicità e allegria. Merito anche dei bambini, che hanno una sensibilità speciale quando si tratta di entrare in comunicazione con l’altro o di condividere spazi e, nel caso specifico, giochi. Noi adulti abbiamo il compito di creare delle opportunità per tutti, anche negli eventi sportivi. Nel ciclismo, quantomeno nella fascia di età dai 5 ai 12 anni, è molto raro assistere a competizioni aperte anche ad atleti diversamente abili, nonostante la Federazione abbia predisposto tutti gli strumenti tecnici e regolamentari per il loro svolgimento. Grazie alla sinergia con Ormesa speriamo di poter aprire una strada anche su questo fronte”.

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